COMPOSTI CEMENTIZI CON ALLOTROPI DI CARBONIO
Introduzione
Il cemento, se utilizzato tal quale, è un materiale fragile e spesso soggetto all’insorgenza di microcricche. Per questo motivo viene spesso utilizzato con l’aggiunta di fibre di rinforzo, come per esempio le fibre di carbonio. Lo scopo di questa invenzione è il miglioramento della compatibilità tra il materiale cementizio e le fibre di rinforzo, usando allotropi di carbonio ibridizzato sp2 con dimensioni nanometriche.

Caratteristiche Tecniche
Le fibre di carbonio sono dei rinforzanti ideali per le ottime proprietà meccaniche ed elettriche. Lo svantaggio nell’utilizzare le fibre di carbonio risiede nella tendenza a segregare. Per evitarlo su una fibra contenente gruppi polari (per esempio polimerica) e funzionalizzata con derivati pirrolici, viene fatto reagire, formando un addotto, un allotropo di carbonio (i.e. nanotubi). L’addotto può presentare diversi gruppi funzionali in modo da modulare la sua solubilità in base al mezzo in cui deve essere disperso aumentando la compatibilità con la matrice cementizia. Il processo qui descritto permette di ottenere una dispersione del rinforzo estremamente omogenea all’interno del materiale cementizio, conferendo da parte sua anche incredibili proprietà meccaniche ed elettriche.
Possibili Applicazioni
- Settore edilizio.
Vantaggi
- Dispersione omogenea del rinforzo;
- Compatibilità interfaccia matrice/rinforzo;
- Prestazioni riproducibili;
- Migliori proprietà meccaniche ed elettriche.