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Circuito extracorporeo per la rimozione della CO2 dal sangue

Acidificazione del sangueDialisiInsufficienza respiratoriaPolmone artificialeResina cationica

Introduzione

La tecnologia riguarda un trattamento extracorporeo per la rimozione di CO2 dal sangue, implementato grazie all’uso di una resina a scambio ionico. Il nuovo circuito extracorporeo raggiunge una sorprendente efficienza di estrazione di CO2 dal sangue.

Caratteristiche Tecniche

La rimozione extracorporea della CO2 dal sangue è utilizzata in pazienti affetti da insufficienza respiratoria. Le tecniche attualmente in uso clinico sono poco efficienti e pertanto richiedono approcci ad elevata invasività per risultare efficaci. Tecniche sperimentali basate sull’infusione di acidi organici nel circuito extracorporeo hanno superato tali limitazioni mostrando elevate efficienze di rimozione della CO2. Tuttavia, l’infusione di acidi organici può causare acidosi metabolica e un incremento della produzione corporea di CO2, riducendo di fatto l’efficacia della procedura.

Questi limiti sono superati con l’invenzione di un circuito extracorporeo per la rimozione della CO2 che per mezzo di una resina cationica caricata a ioni idrogeno, acidifica il sangue senza somministrare acidi esogeni. La resina cationica, non impattando sulla produzione corporea di CO2, risulta quindi sia efficiente che efficace e permette di lavorare su flussi di sangue in uscita dal paziente di 200 ml/min. Inoltre, il circuito utilizzato per la rimozione extracorporea della CO2 può essere contemporaneamente utilizzato per effettuare una terapia sostitutiva renale continua.

Possibili Applicazioni

  • Trattamento extracorporeo per la rimozione della CO2 dal sangue;
  • Terapia sostitutiva renale continua;
  • Insufficienza respiratoria;
  • Insufficienza renale.

Vantaggi

  • Elevata efficienza di rimozione della CO2 dal sangue;
  • Elevata efficacia della rimozione della CO2 anche a bassi flussi extracorporei di sangue;
  • Abolizione dell’uso di acidi esogeni;
  • Possibilità di effettuare una contemporanea terapia renale sostitutiva.