AtomANT-3D: nuovo strumento per il rilievo 3D di spazi angusti
Introduzione
ANT-3D è un dispositivo che digitalizza in 3D spazi angusti complessi in una semplice camminata, con velocità, accuratezza e qualità fotografica tramite un sistema multi camere di acquisizione e ricostruzione tridimensionale. Sfruttando algoritmi di “structure from motion” e un sistema multi-camera appositamente studiato per il tipo di applicazione di riferimento, offre un’elevata accuratezza di misura delle forme unita all’acquisizione di immagini con superiore qualità.

Caratteristiche Tecniche
ANT-3D è (TRL 7) uno strumento di rilievo che permette la ricostruzione tridimensionale e l’ispezione fotografica di ambienti angusti, sia di tipo artificiale che naturale, concepito per far fronte al problema dell’accuratezza e della ripetibilità del rilievo. ANT-3D trova la sua applicazione naturale in quelle situazioni in cui si richiede una digitalizzazione a 360 gradi, comprendente informazioni geometriche 3D ad alta risoluzione e una completa documentazione fotografica, sempre più comune e richiesta nell’ambito dell’informazione digitale, e dell’accuratezza e della ripetibilità del rilievo. In ambito architettonico, archeologico, geologico e infrastrutturale, l’insostenibilità, per tempi e costi, delle tecniche classiche nel rilievo di ambienti quali: tunnel, scale strette, sottotetti, sotto servizi, catacombe, acquedotti ha portato alla realizzazione di ANT 3D. Il prototipo funzionante è già stato testato sul campo e ha dimostrato di essere preciso al <10cm.
Possibili Applicazioni
- Possibilità di sfruttamento nell’ambito della modellazione BIM, dell’esperienza VR e AR e dello “data sharing online”;
- Mercato minerario underground (mappatura 3D, ispezioni e sicurezza);
- Ispezioni e manutenzioni visive ordinarie delle condotte e di gestione delle acque.
Vantaggi
- Trasportabilità e leggerezza;
- Può essere scalato sia in dimensioni avvicinando e allontanando le camere per meglio adattarlo ad ambienti più o meno ampi;
- Può essere facilmente montato su supporto mobile per acquisizione un-manned dinamica;
- Integrabilità con altri sensori utili a migliorare ulteriormente l’accuratezza (IMU) e/o a espandere la tipologia di dati acquisiti (termo camera).