Articolazione prostetica attiva o ginocchio prostetico
Introduzione
Dispositivo configurato per controllare una rotazione di un arto robotico (in particolare una porzione di un arto come una gamba) rispetto ad un secondo elemento come un torso o una diversa porzione di un arto come una coscia. Nello specifico, si tratta di un ginocchio protesico. Attualmente nel campo delle protesi robotiche, uno dei maggiori problemi è bilanciare la progettazione del prodotto tra le prestazioni (in termini di forza utilizzabile, velocità massima dell’attuatore e consumo energetico), dimensioni complessive e il peso del prodotto. L’invenzione proposta si pone l’obiettivo di superare questi limiti creando un’articolazione prostetica attiva, leggera e poco ingombrante, caratterizzata da facilità d’uso, meccanica relativamente semplice e da bassi costi di produzione e manutenzione.

Caratteristiche Tecniche
Articolazione prostetica configurata per far ruotare attivamente l’articolazione del ginocchio tramite due diversi attuatori, uno concepito per i movimenti veloci e a bassa coppia di swing e uno inserito per effettuare i movimenti lenti e ad alta coppia di stance; inoltre la stessa comprende un organo di movimento definente la rotazione tra gli attacchi ed un cinematismo definente una configurazione a bassa coppia in cui solo il primo attuatore è cinematicamente connesso all’attacco, ed una configurazione ad alta coppia in cui entrambi gli attuatori sono cinematicamente collegati all’innesto definendo una coppia di torsione maggiore rispetto alla configurazione a bassa coppia. TRL 4.
Possibili Applicazioni
- Dispositivo configurato per controllare una rotazione di un arto robotico rispetto ad un secondo elemento
Vantaggi
- Configurazione e movimento semplice e pratico, garantendo la potenza ottimale in base alla richiesta per l’attività specifica.
- Peso ridotto e dimensioni più piccole e in dettaglio quasi paragonabile a un’articolazione normale.
- Semplicità meccanica, con bassi costi sia di produzione che di manutenzione.