Approccio molecolare innovativo per chemioterapia
Introduzione
La presente invenzione riguarda un nuovo approccio terapeutico molecolare che permette di revertire la resistenza ai chemioterapici basata sui citostatici convenzionali, quali il cisplatino, che rappresenta lo standard di cura per molti tumori sia solidi che ematologici. La tecnologia proposta consente inoltre di contenere la tossicità dei chemioterapici attraverso un approccio molecolare selettivo e sicuro.

Caratteristiche Tecniche
È stato dimostrato che il cisplatino necessita di uno specifico meccanismo molecolare, che coinvolge IkB-alpha da NFkB, per innescare la morte cellulare. Le molecole coinvolte in questo meccanismo sono talvolta soggette ad alterazioni genetiche, che rendono le cellule resistenti al chemioterapico. Utilizzando vari approcci in silico, sono stati analizzati 230 milioni di composti del database ZINC e sono così stati identificati quattro composti in grado di interagire con le proteine coinvolte in questo meccanismo molecolare per revertire la resistenza e rendere così le cellule sensibili ai chemioterapici. Studi in vivo dei composti identificati hanno permesso di individuare due composti in grado di ottenere risposte ottimali sul tumore, senza presentare tossicità.
Tra i principali limiti del trattamento chemioterapico vi è la tossicità dello stesso, che controindica a volte il trattamento o provoca rilevanti effetti tossici al paziente. Agire sul meccanismo molecolare con i composti identificati consente di contenere la tossicità del chemioterapico poiché, massimizzandone la riposta, permettono di utilizzare una dose di chemioterapico inferiore a quella standard.
Possibili Applicazioni
- Uso delle due molecole già selezionate per il trattamento di tumori solidi metastatici, in combinazione con citostatici convenzionali;
- Uso delle due molecole già selezionate per il trattamento di tumori ematologici (come alcune forme di linfoma), in combinazione con citostatici convenzionali;
- Sviluppo di drug-repositioning: identificazione di un farmaco già clinicamente testato in grado di interagire anche con il meccanismo molecolare in questione.
Vantaggi
- Aumento della sensibilità al trattamento con cisplatino;
- Incremento della risposta ai citostatici convenzionali, come il cisplatino;
- Riduzione delle dosi del citostatico e conseguente contenimento della tossicità dovuta al trattamento con chemioterapici.