Introduzione

La presente invenzione riguarda un metodo di rilevazione di cellule soppressorie di derivazione mieloide polimorfonucleate (PMN-MDSC) in un campione biologico mediante l’impiego dell’antigene CD111 come marcatore di dette cellule e l’uso di detto marcatore come target immunoterapeutico.

Caratteristiche Tecniche

È stato osservato come le cellule soppressorie di derivazione mieloide polimorfonucleate (PMN-MDSC) abbiamo un ruolo immunosoppressorio in differenti patologie e la capacità di inibire la risposta antitumorale delle cellule immunitarie. Nel contesto del trapianto, la diretta identificazione e la selezione/eliminazione di cellule PMN-MDSC permetterebbe un recupero funzionale dell’attività anti-leucemica delle cellule NK, mentre, in pazienti con neoplasia, permetterebbe facilmente di verificarne la presenza nel sangue periferico e di valutare sia l’efficacia della terapia sia l’eventuale ricaduta di malattia. Tuttavia, ad oggi non è stato ancora identificato un marcatore esclusivo per identificare le PMN-MDSC. Le attuali procedure di identificazione, sono infatti complesse e prevedono l’impiego di gradienti di densità, caratterizzazione fenotipica e test funzionali. Il marcatore CD111 è vantaggiosamente in grado di distinguere le PMN-MDSC dalla controparte neutrofilica in maniera diretta. La presente invenzione concerne un prodotto inibitore delle cellule PMN-MDSC per l’uso nel trattamento del tumore o delle malattie infettive, detto prodotto inibitore avendo come bersaglio il marcatore CD111.

Possibili Applicazioni

• Tumori solidi, tumori ematologici pediatrici o dell’adulto per il ripristino delle funzionalità antitumorali delle cellule effettrici del sistema immunitario
• Kit diagnostici per la determinazione del CD111 in campioni biologici di differente origine e kit per la deplezione delle cellule PMN-MDSC
•  Trapianto di cellule staminali e sviluppo mAb anti-CD111 per immunoterapia in vivo

Vantaggi

• Identificazione diretta delle PMN-MDSC da campione liquido o tessuto solido senza la necessità di effettuare laboriose procedure di separazione e caratterizzazione cellulare
• L’eliminazione selettiva delle PMN-MDSC permette il ripristino delle funzionalità anti-tumorali delle cellule effettrici del sistema immunitario