Amadoriasi I termostabilizzata da Aspergillus Fumigatus
Introduzione
Enzima Amadoriasi ingegnerizzato, ottenuto tramite un approccio combinato sperimentale e computazionale, che presenta un’aumentata stabilità rispetto all’enzima naturale. L’approccio computazione è stato usato per identificare aminoacidi (due o quattro) che potessero essere mutati in cisteine al fine di introdurre uno o più ponti disolfuro (es. legame covalente cisteina-cisteina) nella struttura della Amadoriasi I.

Caratteristiche Tecniche
La misura dell’emoglobina glicata (HbA1c) nel sangue è un metodo molto efficace per monitorare l’insorgenza e lo sviluppo del diabete. È possibile rilevare HbA1c sfruttando le proprietà deglicanti dell’enzima Amadoriasi, che può essere incluso in un sistema di monitoraggio di HbA1c rapido, facile ed economico. L’enzima Amadoriasi avrebbe, quindi, un potenziale uso nel mercato alimentare nel controllo e nella prevenzione della glicazione delle proteine nel cibo, ma gli enzimi dovrebbero essere in grado di sopportare le alte temperature senza che ne venga influenzata l’attività. Sperimentalmente, gli studi del brevetto hanno esaminato diverse mutazioni e sono state identificate quelle in cui l’introduzione del legame disolfuro (o dei legami disolfuro) fosse veramente efficace per aumentare la stabilità termica dell’enzima senza influenzarne l’attività e sono stati ottenuti campioni di enzima ingegnerizzato.
Possibili Applicazioni
- Misurare l’emoglobina glicata per la rilevazione e il monitoraggio del diabete;
- Mercato alimentare nel controllo e nella prevenzione della glicazione delle proteine nel cibo;
- Riduzione dell’indesiderata reazione di Maillard nel processing del cibo (per esempio durante i processi di pastorizzazione o sterilizzazione degli alimenti);
Vantaggi
- L’enzima ingegnerizzato ha un’elevata stabilità termica e può prevenire l’amino-glicazione in applicazioni dove è importante la stabilità a lungo termine e la stabilità contro le variazioni di temperatura e/o l’uso ad alte temperature.
- Aumentata stabilità alle alte temperature implichi anche maggiore stabilità in condizioni più blande (es. benefici su conservazione e data di scadenza).