Acido Ialuronico Funzionalizzato
Introduzione
L’acido ialuronico (HA) è un polimero fisiologico diffuso che soffre di degradazione in vivo. L’infiltrazione o la somministrazione oculare di HA sono quindi strategie comuni per ridurre l’infiammazione osteoarticolare, la secchezza oculare e la degradazione cutanea. Tuttavia, i benefici sono limitati poiché i trattamenti sono sintomatici e non affrontano il problema della degradazione enzimatica HA. Il polimero brevettato preserva le proprietà fisiche e chimiche di HA nativo (lubrificante, iniettabile, atossico, idratante), ma risulta più stabile in vivo alla degradazione enzimatica ed in grado di regolare l’attività infiammatoria degli enzimi incontrollati.

Caratteristiche Tecniche
L’intrinseca biocompatibilità e biodegradabilità insieme alla suscettibilità alle modificazioni chimiche rendono l’HA attraente per lo sviluppo di biomateriali con promettenti e ampie potenzialità cliniche. Il particolare ruolo di lubrificante naturale e le eccellenti proprietà di ritenere l’acqua fanno dell’HA un composto adatto per l’uso in prodotti oftalmici. L’HA lineare viene enzimaticamente degradato in tempi brevi, anche in ragione degli stati infiammatori in corso. Per rallentare tale processo fisiologico, spesso l’HA viene modificato chimicamente: in questi casi si parla di HA reticolato o anche di “cross-linked HA”. Maggiore è la reticolazione dell’HA e maggiore sarà il tempo per la sua degradazione completa, ma spesso questa stabilità è accompagnata dall’alterazione delle caratteristiche fisiche del prodotto funzionalizzato. Rispetto ad altri polimeri funzionalizzati, l’HA oggetto di brevetto beneficia di una lunga resistenza alla degradazione senza alterare le caratteristiche fisiche del polimero.
Possibili Applicazioni
- Prevenzione dei danni alla cornea dovuti a stati infiammatori;
- Prodotti Oftalmici per lubrificare l’occhio;
- Riduzione dell’infiammazione osteoarticolare, secchezza oculare e degradazione cutanea;
- Interferire con la desquamazione della cornea.
Vantaggi
- Non-tossico;
- Stabile in vitro alle ialuronidasi;
- Capace di inibire l’attivazione non controllata dei metallo-enzimi proteolitici;
- Maggiore resistenza alla degradazione ed efficacia del polimero;
- L’idratazione/lacrimazione è del tutto paragonabile con quella nota ottenuti con HA (no extra lacrimazione).